Kirk Hammett promette tonnellate di materiale in arrivo per il nuovo album dei Metallica.

E ogni promessa, come ben sapete, è debito!

I ‘tallica, in tour fino a novembre di quest’anno, verranno in Italia l’otto maggio, all’Ippodromo di San Siro a Milano. In un’intervista, rilasciata alla rivista australiana Mixdown, Hammett ricorda che:

“Quando avevo tredici anni le band sfornavano un album ogni anno, e i Kiss addirittura uno ogni otto mesi”.

Invece, sono già trascorsi tre anni da Hardwired…to Self-Destruct. Come mai queste dichiarazioni da lui? C’è forse qualche motivo del passato legato a queste anticipazioni?

I precedenti

Già nel 2011 i Metallica avevano cominciato a lavorare ad Hardwired…to Self -Destruct, il decimo in studio della loro carriera, uscito a ben otto anni di distanza da Death Magnetic.
Collezionò recensioni abbastanza favorevoli, per quanto alcuni critici considerassero le canzoni di questo doppio album meno feroci rispetto ai lavori precedenti della band. Vi fu chi lamentò la troppa lunghezza e persino chi giudicò il secondo CD più debole, non all’altezza del primo. Hardwired…to Self-Destruct fu comunque un successo commerciale, con oltre nove milioni di streaming. Si accaparrò numerosi dischi d’oro in vari Paesi, tra cui l’Italia, l’Australia e la Spagna. Arrivarono anche dei dischi di platino per le vendite raggiunte in Germania, Francia, Polonia, Ungheria e negli Stati Uniti.

Descrivendo il lavoro allora in uscita, ancora Hammett aveva spiegato ai microfoni che:

“Penso che la cosa più importante in un album sia la coerenza. Abbiamo fatto affidamento su alcuni degli stessi ingredienti che avevamo usato in alcune altre canzoni, ma ogni canzone qui è unica e ha qualcosa da offrire agli ascoltatori dei Metallica”.

Per la prima volta nella storia del gruppo però, Hammett non era stato coinvolto nel processo di songwriting. In più occasioni raccontò l’incidente che gli era capitato, per quanto Hetfield sia parso un po’ scettico in merito: nel 2014 perse il suo telefono, in cui c’erano dentro centinaia d’idee per l’album, e dovette ricominciare da zero, limitandosi ai suoi assoli.

Ora i Metallica sono al lavoro sul nuovo album

Ma stavolta le cose saranno diverse. Hammet pare eccitato e soddisfatto di quanto ha prodotto fino a questo momento, in vista della prossima uscita. Ha dichiarato di aver sempre voluto contribuire, mettendo le sue idee sul tavolo. Ed è esattamente quello che farà per il prossimo album, previsto per il 2020.

La curiosità di ascoltare i suoi nuovi riff qui da noi di Allarme Rock è grande: non stiamo già più nella pelle…

Giovanna Zurla

© Riproduzione riservata